giovedì 2 luglio 2009

IL "PASTICCIACCIO BRUTTO" DELLE PISCINE DI SESTRI LEVANTE

CONSIGLIO COMUNALE DI SESTRI LEVANTE
GRUPPO CONSILIARE
“IL POPOLO DELLA LIBERTA’ – LEGA NORD – UDC”

COMUNICATO STAMPA DEL 2 LUGLIO 2009

La recente sentenza del Consiglio di Stato sulla gestione delle piscine comunali di Sestri Levante non sorprende. Anzi, è la conferma di un’incapacità amministrativa dell’attuale Giunta da tempo evidente. Lavarello e i suoi assessori, da molti anni, fanno il passo più lungo della gamba: progettano opere faraoniche che poi, per un motivo o per l’altro, divengono oggetto di ritardi o di ricorsi la cui conseguenza inevitabile è quella di un aggravio di costi che debbono essere sostenuti, in ultima istanza, col denaro che i cittadini versano nelle casse comunali. Così accadrà anche per le piscine e per il “pasticciaccio brutto” dell’assegnazione della gestione.

Del resto, è importante sottolineare che quello sulle aree ex Fit è un progetto nato male e finito peggio, condotto senza avere minimamente a cuore l’interesse generale della città, ma soltanto la soddisfazione dei “desiderata” dei poteri forti ai quali le giunte di sinistra, a partire dai primi anni Novanta, si sono inchinate. Hanno gettato a mare la possibilità di impiantare su quei terreni una serie di piccole e medie imprese che avrebbero garantito la continuità del tessuto industriale di Sestri, ed hanno invece preferito dare il via libera alla trasformazione della città in un’unica e grande seconda casa, con conseguenze che oggi sono sotto gli occhi di tutti.

Le due piscine rientravano dentro a questo sciagurato progetto, a cui ci siamo sempre opposti chiedendo alla sinistra che rimanesse fedele a se stessa difendendo le realtà industriali poste sul territorio comunale: invece la sinistra ha tradito le fabbriche, gli operai e, più in generale, ha imposto alla città un turismo da seconda casa non corrispondente alla vocazione storica della Bimare. Ed ora cade la maschera anche delle piscine, presentate come uno dei grandi risultati ottenuti con gli oneri di urbanizzazione del piano di riqualificazione delle aree ex Fit: invece gli impianti natatori sono e saranno nel prossimo futuro, per i sestresi, l’ennesimo salasso da sborsare per riparare i danni compiuti dalla Giunta Lavarello.

Gianteo Bordero (capogruppo)
Giuseppe Ianni
Marco Conti
Giancarlo Stagnaro

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