martedì 30 maggio 2006

Organizzare l'opposizione
di Gianteo Bordero - 30 maggio 2006
L'immagine che meglio si addice al risultato della CdL in questa tornata di elezioni amministrative è quella del bicchiere mezzo vuoto e mezzo pieno. Il bicchiere mezzo vuoto è la mancata «spallata» al neonato governo Prodi, l'assenza di un risultato clamoroso in uno dei punti caldi della contesa elettorale. E', ancora, l'alto tasso di astensionismo che si è riaffacciato sulla scena politica nazionale dopo l'elevata percentuale di affluenza alle urne...CONTINUA...
Il Papa, Auschwitz, le accuse di Repubblica
di Gianteo Bordero - 29 maggio 2006
Dopo i famosi «silenzi» di Pio XII, la vulgata politicamente corretta tramanderà ora ai posteri il discorso pronunciato ieri da Benedetto XVI ad Auschwitz come il nuovo capitolo dell'afonia della Chiesa sulle sue presunte responsabilità di fronte al nazismo e alla shoah. Marco Politi, su Repubblica, imputa a Papa Ratzinger di non aver fatto cenno, nel discorso, al tanto evocato antisemitismo cristiano, di non aver fatto «mea culpa» per l'atteggiamento...CONTINUA...
«Mea culpa»: Ratzinger «corregge» Wojtyla?
di Gianteo Bordero - 26 maggio 2006
Sarebbe facile travisare le parole pronunciate ieri da Benedetto XVI di fronte al clero polacco, radunato nella cattedrale di Varsavia, come una critica implicita al cosiddetto «mea culpa» di Giovanni Paolo II durante il Giubileo del 2000. Lo fanno oggi, rispettivamente dalle pagine del Corriere della Sera e del Giornale, Vittorio Messori e Andrea Tornielli, che parlano di «correzioni» e di «revisioni»...CONTINUA...
La musica stonata dell'orchestra Prodi
di Gianteo Bordero - 25 maggio 2006
Nella chiacchierina compagine governativa guidata da Romano Prodi, in cui ognuno vorrebbe rivendicare per sé un ruolo da protagonista sulle pagine dei giornali e sugli schermi televisivi, non devono aver accolto con entusiasmo l'invito al silenzio mediatico rivolto ai suoi ministri dal presidente del Consiglio. Neanche il tempo di pronunciare l'esortazione alla continenza verbale ed ecco che Vincenzo Visco già annunciava...CONTINUA...
I moralizzatori nel pallone
di Gianteo Bordero - 24 maggio 2006
Ora i conti tornano. La nomina di Francesco Saverio Borrelli a capo ufficio indagini della Federazione Italiana Gioco Calcio dissolve ogni dubbio che ancora si poteva nutrire circa le analogie tra lo scandalo che in queste settimane ha investito il mondo del calcio italiano e la vicenda di Mani Pulite. Borrelli, insediato nel suo nuovo ruolo dal commissario straordinario della Figc Guido Rossi, prende il posto...CONTINUA...
Mamma, la Turco!
di Gianteo Bordero - 23 maggio 2006
Dopo il neo-ministro delle politiche per la Famiglia, Rosy Bindi, è toccato ieri alla responsabile del dicastero della Salute, Livia Turco, enunciare il suo programma. Visitando, nella sua prima uscita pubblica da ministro, il policlinico Umberto I di Roma, la Turco ha manifestato l'intenzione di dare al più presto il via libera, anche nel nostro Paese, alla pillola abortiva RU486, considerata dall'esponente diessina come...CONTINUA...
Rosy Bindi, un ministro «radicale»
di Gianteo Bordero - 22 maggio 2006
Tutti contenti, a sinistra, per le dichiarazioni su fecondazione assistita e regolamentazione delle unioni di fatto rilasciate ieri al Corriere della Sera dal neo-ministro delle politiche per la Famiglia, Rosy Bindi. La pasionaria cattolica della Val di Chiana ha raccolto gli elogi e gli incoraggiamenti di Daniele Capezzone ed Emma Bonino, Vladimir Luxuria e Titti De Simone, Marco Rizzo, Barbara Pollastrini e Franco Grillini: tutti esponenti di quella parte dell'Unione...CONTINUA...
Un governo da manuale (Cencelli)
di Gianteo Bordero - 19 maggio 2006
E' proprio il caso di dirlo, dopo aver ascoltato il discorso programmatico pronunciato ieri da Romano Prodi a palazzo Madama: la montagna ha partorito il topolino. Ve lo ricordate Prodi, in campagna elettorale? Quando, a spron battuto, assicurava agli italiani un governo caratterizzato da un «riformismo radicale»? Quando faceva da grancassa della retorica del «declino» inarrestabile del Paese causato dall'esecutivo Berlusconi?...CONTINUA...
Il Papa «moderno»
e il Bertinotti «oscurantista»
di Gianteo Bordero - 18 maggio 2006
Se c'è una cosa che non si può rimproverare a Joseph Ratzinger - come ha fatto invece di recente Fausto Bertinotti durante una puntata di Porta a Porta - è di non aver fatto i conti con la modernità e con la cultura da essa espressa. Tutta la storia teologica e intellettuale dell'attuale pontefice, infatti, è stata un lungo, travagliato ma fecondo confronto con le idee e le prospettive culturali dell'epoca moderna...CONTINUA...

mercoledì 17 maggio 2006

Da Mani Pulite a Piedi Puliti:
diffidate, gente, diffidate
di Gianteo Bordero - 17 maggio 2006
Dal 1992 al 2006: la storia si ripete. Negli anni di Tangentopoli e delle manette facili, delle monetine e della gogna mediatica, abbiamo diffidato di coloro che, presentandosi sotto le mentite spoglie della Giustizia e del Bene, dicevano di voler «moralizzare», «rivoltare come un calzino», «fare pulizia». Abbiamo diffidato, allora, di un fariseismo pret à porter, volto a far risvegliare gli istinti animali della «ggente», a far montare la carogna...CONTINUA...
Più passato che futuro
nel discorso di Napolitano
di Gianteo Bordero - 16 maggio 2006
L'Unione, pressoché all'unisono, ha rimproverato ieri a Silvio Berlusconi di aver tenuto un atteggiamento «cafonissimo» durante l'insediamento del neo-presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il nuovo capo dello Stato, del resto, nel suo primo discorso ufficiale non ha fatto nulla - salvo la prevedibile e trita retorica del «presidente di tutti», che vuole «unire» e non «dividere», che si fa «garante» istituzionale del corretto svolgimento...CONTINUA...
Verso la selezione genetica?
di Gianteo Bordero - 15 maggio 2006
Mentre in Italia, nonostante l'esito inequivocabile del referendum dello scorso giugno, la Rosa nel Pugno ha già depositato in Parlamento una proposta per modificare la legge sulla fecondazione assistita approvata nella passata legislatura dalla Casa delle Libertà, giunge dall'Inghilterra una notizia destinata a riaccendere il dibattito sui temi scottanti della bioetica. A Londra, una coppia si è servita della diagnosi embrionale pre-impianto...CONTINUA...
Potere forte, governo debole
di Gianteo Bordero - 11 maggio 2006
E dopo la presidenza della Repubblica, il governo. Fra pochi giorni, dopo il giuramento che lunedì Giorgio Napolitano presterà di fronte alle Camere, Romano Prodi riceverà formalmente dal nuovo capo dello Stato l'incarico di formare l'esecutivo. E' sin dal giorno dopo le elezioni del 9 e 10 aprile che il Professore deve districarsi tra le richieste degli undici partiti che lo sostengono, alla ricerca di un equilibrio che accontenti tutti, o quanto meno non scontenti nessuno...CONTINUA...
Il follinismo, malattia senile dell'anti-politica
di Gianteo Bordero - 10 maggio 2006
E' da molto tempo ormai, dalla crisi politica che portò alle dimissioni del ministro Giulio Tremonti nel luglio 2004, che Marco Follini continua ad evocare ed invocare un «centrodestra diverso», una «nuova CdL». E lo fa nuovamente, l'ex segretario dell'Udc, in un'intervista pubblicata quest'oggi sul Corriere della Sera, dove annuncia che lui, nonostante la decisione unitaria della Casa delle Libertà di votare scheda bianca anche al quarto scrutinio...CONTINUA...
No a Napolitano
di Gianteo Bordero - 9 maggio 2006
Di fronte alla volontà dell'Unione di procedere all'elezione del nuovo presidente della Repubblica anche con i soli voti della maggioranza dopo il terzo scrutinio, è fondamentale che la Casa delle Libertà non si presti a quello che assume sempre più i contorni di un riequilibrio di forze all'interno della coalizione di centrosinistra. Che il cosiddetto «metodo Ciampi» si sia arenato, nei giorni scorsi, è dovuto al fatto che la rosa di nomi proposta dal centrodestra...CONTINUA...
Dàgli all'«eversore»
di Gianteo Bordero - 8 maggio 2006
Su Repubblica di oggi, Miriam Mafai giudica «eversive» le parole pronunciate ieri da Silvio Berlusconi durante la presentazione ufficiale della candidatura di Letizia Moratti a sindaco di Milano. Il Cavaliere, parlando dell'elezione del nuovo inquilino del Colle, ha affermato, richiamandosi al principio democratico del «no taxation without representation», che se l'Unione decidesse di eleggere con metodo unilaterale un uomo «con il cuore a sinistra» come presidente della Repubblica...CONTINUA...

giovedì 4 maggio 2006

Berlusconi: «Io non tradisco il mio popolo»
di Gianteo Bordero - 4 maggio 2006
«Io non tradisco il mio popolo». Così, come riportato da La Stampa, si è espresso ieri Silvio Berlusconi a margine di un ragionamento sulla scelta del prossimo presidente della Repubblica. Quello che è in ballo, nel voto che dal prossimo lunedì vedrà impegnati tutti i parlamentari nella nomina del nuovo inquilino del Colle, non è soltanto l'aspetto puramente tecnico - seppur rilevante - dell'equilibrio istituzionale dello Stato...CONTINUA...
Dal governo al governicchio
di Gianteo Bordero - 3 maggio 2006
Silvio Berlusconi ha rassegnato ieri le sue dimissioni nelle mani del capo dello Stato. Durante il breve Consiglio dei Ministri che ha preceduto la salita al Colle, il Cavaliere ha affermato che il suo governo sarà presto rimpianto dagli italiani, non solo per l'enorme mole di lavoro svolta in questi cinque anni, ma anche per il panorama che si prospetta dinanzi al Paese con la nascita dell'esecutivo Prodi. Dopo un governo di legislatura stabile...CONTINUA...
Contro la Moratti la sinistra dei privilegi
di Gianteo Bordero - 2 maggio 2006
Coloro che liquidano i fischi e le contestazioni del 25 aprile e del 1 maggio a Letizia Moratti come atti di pochi esagitati, di frange isolate, di gruppuscoli di estremisti, non colgono il cuore di un problema che non è soltanto di buona educazione e di civiltà istituzionale, ma anche e soprattutto di politica e di cultura. Il dibattito pubblico sembra dominato da uno strano timore a scendere i gradini del politicamente corretto per giungere a guardare negli occhi...CONTINUA...
Il dramma iracheno e la miopia dell'Unione
di Gianteo Bordero - 28 aprile 2006
Sul Corriere della Sera del 26 aprile, a proposito della strage del Mar Rosso, Magdi Allam ha parlato di una «miopia dell'Occidente» riguardo al fenomeno del terrorismo islamico. Una miopia che impedisce a molti politici, intellettuali e commentatori di individuare e definire precisamente quali sono le cause e quali gli effetti delle vicende che stanno insanguinando lo scenario mediorientale...CONTINUA...
Il bilancino di Prodi
e la partita politica interna all'Unione
di Gianteo Bordero - 27 aprile 2006
Rimasti esclusi, almeno per ora, dall'assegnazione delle più alte cariche istituzionali, i Ds puntano a rifarsi dello sfregio subito con una robusta rappresentanza nel costituendo esecutivo prodiano. Dal Botteghino chiedono al Professore almeno otto ministeri in cui collocare esponenti di spicco del partito. E' questo il prezzo che nella lettura diessina potrebbe compensare la rinuncia alla presidenza della Camera, episodio che ha dato il la...CONTINUA...
Il ruolo di Prodi e la Babele dell'Unione
di Gianteo Bordero - 26 aprile 2006
Quello che sta accadendo in questi giorni e in queste settimane all'interno dell'Unione è in qualche modo paradigmatico dei tratti che potrebbe assumere il governo Prodi sin dalla sua nascita. La lotta per la presidenza della Camera e gli equilibrismi del Professore in vista della formazione del nuovo esecutivo - alto è il numero di commensali che si appresta a sedere alla tavola imbandita del potere - hanno mostrato chiaramente...CONTINUA...