domenica 24 dicembre 2006

NATALE 2006

Pur con le sue contraddizioni,
le sue angustie e i suoi drammi,
e forse proprio per questi,
l’umanità oggi cerca una strada
di rinnovamento, di salvezza,
cerca un salvatore e attende,
talora inconsapevolmente,
l’avvento del Salvatore
che rinnova il mondo e la nostra vita,
l’avvento di Cristo,
l’unico vero Redentore
dell’uomo e di tutto l’uomo.
Nascendo nella povertà del presepe,
Gesù viene ad offrire a tutti
quella gioia e quella pace
che sole possono colmare
l’attesa dell’animo umano.

(Benedetto XVI)

Auguri vivissimi.
Gianteo
La vera pietà
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 24 dicembre 2006
La morte di Piergiorgio Welby è stata veramente, come dicono i Radicali, una vittoria della «pietà»? Non bisogna andar lontano con la memoria per ricordare come proprio in nome della «pietà» siano stati spesso perpetrati (il secolo XX ne è un caso paradigmatico) i più grandi crimini contro i deboli, gli indifesi, i sofferenti. Contro i bambini malformati, contro i malati di mente, contro i cosiddetti «incurabili»...CONTINUA...

giovedì 21 dicembre 2006

Panettone amaro per Prodi
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 21 dicembre 2006
Alla fine, dunque, Romano Prodi mangerà il tanto agognato panettone natalizio e il suo governo potrà brindare al nuovo anno grazie al superamento dello «scoglio» Finanziaria. Ma sarà un panettone amaro, quello del Professore; e sarà un brindisi mesto, quello dei suoi ministri. Che le cose, per l'esecutivo unionista e per la maggioranza, non vadano a gonfie vele non lo dicono soltanto i rappresentanti...CONTINUA...

martedì 19 dicembre 2006

Chi sbaglia economia, sbaglia politica
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 19 dicembre 2006
Intervistato qualche giorno fa da Sky Tg 24, Romano Prodi ha paragonato gli italiani che protestano contro la sua Finanziaria a quei malati che, bisognosi di cure, non vogliono prendere la medicina. Ammesso - e non concesso - che le cose stiano realmente così, resta da chiedersi se la terapia proposta dal «medico» Prodi sia realmente efficace o se, invece, non faccia altro che aggravare la situazione. La risposta...CONTINUA...

giovedì 14 dicembre 2006

Una nuova «grammatica» della pace
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 14 dicembre 2006
A minacciare la pace e la convivenza civile tra gli uomini, tra i popoli e tra le culture non ci sono soltanto i conflitti armati, il terrorismo, la violenza. Ci sono anche, in maniera più sottile ma non per questo meno incisiva, «le morti silenziose provocate dalla fame, dall'aborto, dalla sperimentazione sugli embrioni e dall'eutanasia». E' questo uno dei passaggi-chiave del messaggio che Benedetto XVI ha scritto in vista...CONTINUA...

martedì 12 dicembre 2006

Pacs ideologici
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 12 dicembre 2006
Non meniamoci per il naso. I Pacs non sono, come vorrebbe farci credere la sinistra al governo supportata dalla grande stampa nazionale, una conquista di civiltà, l'ultima frontiera del progresso sociale del nostro Paese. Sono - diciamola tutta - un grande imbroglio. Un attacco frontale ai presupposti di ragione della nostra storia civile e giuridica. Civile, perché da quando mondo è mondo non si è mai vista una società...CONTINUA...

sabato 9 dicembre 2006

La politica di un popolo
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 9 dicembre 2006
In un suo commento alla manifestazione romana di sabato scorso, Gianni Baget Bozzo ha parlato di un «popolo del privato che non vive la politica come attività propria, ma mantiene e struttura la società. È apparso a San Giovanni - ha scritto ancora - un popolo che non fa politica e che non ritiene che la politica sia la chiave della vita umana». E' vero. Il popolo del centrodestra solitamente rifugge dalla visione pan-politicista...CONTINUA...

sabato 2 dicembre 2006

Il costruttore di ponti. Sulla scia di Ratisbona
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 2 dicembre 2006
Che pochezza di pensiero e che ristrettezza di vedute nella stampa italiana che commenta il viaggio in Turchia di Papa Ratzinger considerandolo come il contraltare al discorso di Ratisbona! Secondo questa nuova vulgata politicamente e religiosamente corretta, l'unico movente che avrebbe spinto Benedetto XVI a incontrare il gran muftì Bardakoglu prima e a visitare la Moschea Blu di Istanbul poi sarebbe stata unicamente...CONTINUA...

giovedì 30 novembre 2006

La sfida di Benedetto
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 30 novembre 2006
Libertà religiosa non significa soltanto democrazia. Significa anche civiltà, possibilità di costruire una convivenza ordinata e pacifica tra i popoli e tra le culture. Proprio sul tema della libertà religiosa ha insistito martedì, nella prima giornata del suo viaggio in Turchia, Benedetto XVI. Dapprima nell'incontro col presidente degli Affari religiosi di Ankara, Alì Bardakoglu, e in un secondo momento di fronte ai diplomatici...CONTINUA...

martedì 28 novembre 2006

Una "missione" fondamentale
di Gianteo Bordero
da "Avanti!" del 28 novembre 2006
Ci sono almeno tre aspetti che rendono il viaggio di Benedetto XVI in Turchia un evento di cruciale importanza in questo frangente storico. Il primo aspetto, quello più specificamente interno alla cristianità, riguarda i rapporti tra cattolicesimo ed ortodossia e la ricerca di una maggiore comunione tra Roma e Costantinopoli. Un punto, questo, che Ratzinger ha posto sin dal momento della sua elezione tra gli obiettivi del pontificato...CONTINUA...

sabato 25 novembre 2006

Il Gesù di Ratzinger
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 25 novembre 2006
Dalle radici cristiane dell'Europa alle radici cristiane del cristianesimo. Dalla Cristianità a Cristo. Perché «è drammatica la situazione della fede se è vago il volto di Colui che la fonda». Di Gesù si parla - e, spesso, si straparla - tanto. Ma chi era veramente l'uomo di Nazareth? E' possibile oggi, a duemila anni di distanza, prestare fede a quello che di lui ci dicono i Vangeli? E ancora: che rapporto c'è tra Gesù e la Chiesa?...CONTINUA...

martedì 21 novembre 2006

La punta dell'iceberg
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 21 novembre 2006
Un'accusa che non si può certo muovere a Oliviero Diliberto è la mancanza di coerenza, di fedeltà orgogliosa e intransigente al suo passato (e al suo presente) di comunista integrale, senza dubbi o esitazioni, senza compromessi di sorta col revisionismo storico e politico sulla storia del Pci. Così è il segretario dei Comunisti Italiani, oggi, ad incarnare l'antica strategia del Pci di non avere nemici a sinistra. E questo crea un problema politico...CONTINUA...

sabato 18 novembre 2006

Ecco perché Prodi non cade
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 18 novembre 2006
Perché il governo Prodi non cade? Perché rimane in sella un esecutivo così profondamente lacerato al suo interno e privo di un orientamento programmatico condiviso? Se fossimo ancora ai tempi della Prima Repubblica, di fronte a una situazione del genere la caduta del governo e un riequilibrio interno alle forze che lo sostengono sarebbero già diventati realtà. Perché ciò non accade oggi?...CONTINUA...

giovedì 16 novembre 2006

Il futuro in fumo
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 16 novembre 2006
«Non è questione di grammi, ma di messaggio. In questo modo si dà l'impressione che il governo abbassi la guardia nei confronti della droga». Non sono parole di qualche esponente del centrodestra o di qualche sostenitore della legge Fini-Giovanardi approvata nella passata legislatura, ma di Luigi Bobba, senatore della Margherita, che ha commentato così il provvedimento con cui il ministro della Salute, la diessina Livia Turco...CONTINUA...

martedì 14 novembre 2006

«Impazzito»
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 14 novembre 2006
Romano Prodi ha affermato lo scorso sabato che «l'Italia è un Paese impazzito», che «non pensa al domani». Dichiarazioni di questo genere - ci informava domenica il Corriere della Sera - farebbero parte della nuova strategia comunicativa del presidente del Consiglio, stufo delle continue critiche che gli piovono addosso da destra e da manca, perfino da parte di coloro che dovrebbero essere...CONTINUA...

sabato 11 novembre 2006

In piazza contro il governo
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" dell'11 novembre 2006
Fervono i preparativi, in Forza Italia, in vista della grande manifestazione nazionale contro la Finanziaria che si svolgerà a Roma il prossimo 2 dicembre. Non solo organizzazione logistica, ma anche una campagna via web, con la creazione dell'apposito sito www.scendoinpiazza.it, su cui è possibile reperire informazioni sulla manifestazione, scaricare (e poi diffondere) i volantini e il manifesto in formato pdf...CONTINUA...

giovedì 9 novembre 2006

Le due fiducie
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 9 novembre 2006
Fiducia. Quella che il governo utilizza come strumento di sopravvivenza, e che si appresta probabilmente a chiedere anche di fronte ai tremila emendamenti che la sua stessa maggioranza ha presentato alla Finanziaria. E quella che un Paese amareggiato, sempre più deluso da una politica che annunciava felicità e benessere e invece regala soltanto lacrime e sangue, sta togliendo a un'Unione allo sbando su tutti i fronti...CONTINUA...

sabato 4 novembre 2006

Crisi di cultura, crisi di significato
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 4 novembre 2006
Come il santo patrono d'Europa Benedetto, di cui ha assunto il nome al momento della sua elezione al soglio pontificio, Joseph Ratzinger sente profondamente la necessità di ricostruire una cultura che contribuisca all'edificazione di una società più vivibile, più umana, non dimentica delle sue radici spirituali e della sua identità. In una conferenza tenuta a Subiaco l'1 aprile del 2005, dedicata alla crisi culturale dell'Europa...CONTINUA...

venerdì 3 novembre 2006

Puzza di bruciato se la scienza non ragiona
di Gianteo Bordero
da "Il Giornale - edizione Liguria" del 3 novembre 2006
Dipingere l’immagine di una Chiesa oscurantista e nemica della scienza torna comodo alla vulgata “scientificamente corretta” per presentarsi come la vera paladina dell’umanità, la sola in grado di tutelare la persona e i suoi desideri. Questo è ciò che si deduce dalla polemica nata a seguito della mancata partecipazione dell’arcivescovo Bagnasco (dovuta, come egli stesso ha precisato, a motivi di agenda) al Festival della Scienza...CONTINUA...

martedì 31 ottobre 2006

La Waterloo di Prodi
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 31 ottobre 2006
Da non perdere il numero dell'Espresso in edicola questa settimana. Al suo interno, si può trovare una delle analisi più spietate dell'operato del governo Prodi dalla sua nascita sino ad oggi. La firma, autorevole, è quella dell'editorialista politico del settimanale, Claudio Rinaldi. Il titolo recita: «L'autunno caldo di Prodi», anche se leggendo l'articolo verrebbe da parlare de «La Waterloo del Professore»...CONTINUA...

domenica 29 ottobre 2006

Alla (ri)scoperta dell'identità
della Chiesa cattolica
di Gianteo Bordero
da "Avanti!" del 29 ottobre 2006
La vera novità del discorso che Benedetto XVI ha tenuto lo scorso giovedì a Verona, in occasione del IV Convegno ecclesiale italiano, risiede nel fatto che, più che puntare sull’elaborazione di uno specifico “programma pastorale”, sul “che fare?”, il Papa ha impostato il suo ragionamento sul “chi siamo?” dei cattolici italiani. Secondo Ratzinger, infatti, è soltanto partendo dalla domanda sull'identità che la Chiesa...CONTINUA...

giovedì 26 ottobre 2006

La Corte Costituzionale benedice la legge 40
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 26 ottobre 2006
Si riaccende lo scontro sulla fecondazione assistita. Martedì, infatti, la Corte Costituzionale ha ritenuto inammissibile la questione di legittimità relativa all'articolo 13 della legge 40, sollevata dal tribunale di Cagliari chiamato a giudicare il caso di una coppia talassemica che aveva richiesto di effettuare la diagnosi embrionale preimpianto. Con la sua decisione, la Consulta ha confermato l'indirizzo della legge 40 approvata...CONTINUA...

martedì 24 ottobre 2006

Pericu, un Pilato che non sa la Storia
di Gianteo Bordero
da "Il Giornale - edizione Liguria" del 24 ottobre 2006
Spaventa che il più alto rappresentante di una grande città, chiamato dalla natura del suo compito a difendere i principi e i valori su cui una comunità cittadina si regge, metta la testa sotto la sabbia e non affronti a viso aperto i problemi e le sfide poste dalla presenza di altre culture e di altre religioni sul territorio urbano. Sfugge a Pericu, ad esempio, che la costruzione di una moschea è cosa ben diversa dalla costruzione di una chiesa...CONTINUA...
Uni-versitas
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 24 ottobre 2006
Il discorso che Benedetto XVI ha tenuto lo scorso sabato in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico della Pontificia Università Lateranense rappresenta, pur nella sua brevità, un grande affresco sui fini e sulle condizioni di possibilità della conoscenza umana, così come sullo statuto ontologico dell'università stessa. Il punto fondamentale attorno a cui ha ruotato la riflessione di Papa Ratzinger è che occorre...CONTINUA...

sabato 21 ottobre 2006

Il sindaco di Genova ora fa lo "struzzo"
di Gianteo Bordero
da "Avanti!" del 21 ottobre 2006
E’ impressionante osservare come, nel dibattito che sta accompagnando la notizia della costruzione della moschea genovese e il suo affidamento all’Ucoii (Unione delle Comunità ed organizzazioni Islamiche in Italia), sfugga alla maggior parte dei protagonisti e degli osservatori la reale dimensione delle questioni in gioco. Il sindaco (diessino) Giuseppe Pericu, ad esempio, ha dichiarato che “sarebbe una cosa bellissima”...CONTINUA...
Fede e ragione
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 21 ottobre 2006
E' difficile schematizzare o etichettare il discorso che Benedetto XVI ha pronunciato giovedì a Verona, in occasione del IV Convegno ecclesiale italiano, con una delle categorie in voga presso la pubblicistica vaticanista. Sicuramente, come ha detto Sandro Magister a Otto e Mezzo, è uno dei grandi discorsi del pontificato ratzingeriano, assieme a quello di Ratisbona, a quello tenuto lo scorso dicembre sulla corretta...CONTINUA...

giovedì 19 ottobre 2006

Ma da quando il Verbo s'è fatto carta?
di Gianteo Bordero
da "Tempi" del 19 ottobre 2006
Il cuore della teologia non è nelle parole con cui l'uomo può parlare di Dio, ma è Dio stesso. E' questo il richiamo che Benedetto XVI ha rivolto, durante una sua omelia del 6 ottobre, ai membri della Commissione teologica internazionale. Spesso, in questi ultimi decenni, la teologia ha sofferto di verbosità, dando l'impressione di voler coprire con l'abbondanza delle parole un deficit di sostanza e identità. Alcuni commentatori...CONTINUA...
Stato di paura
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 19 ottobre 2006
Passo dopo passo, appare con sempre maggiore chiarezza quale sia la vera strategia di governo dell'esecutivo Prodi e dei partiti che lo sostengono. Per capire la portata di tale strategia occorre riflettere sul fatto che il Professore e i suoi, pur di portare avanti il loro disegno, sono disposti perfino a sfidare la piazza, a scontentare gli amici e i supporters di sempre, ad andare incontro al generalizzato malcontento popolare...CONTINUA...

giovedì 12 ottobre 2006

Su fede e ragione Benedetto XVI
sta col Paleologo
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 12 ottobre 2006
La citazione dell'imperatore bizantino Manuele II Paleologo, contenuta nella lectio magistralis di Benedetto XVI a Ratisbona, è stata definita «improvvida» da molti musulmani, e perfino da qualche cattolico. Ed è sulla base di tale citazione che, da più parti, si è alzata la richiesta di scuse papali al mondo islamico. Scuse che, com'è giusto che fosse, non sono arrivate. Nei giorni seguenti al discorso di Ratisbona...CONTINUA...

martedì 10 ottobre 2006

Ratzinger striglia i teologi:
più Parola e meno parole
di Gianteo Bordero
da "Ragionpolitica.it" del 10 ottobre 2006
Molte volte, in questi anni, la teologia ci ha abituato ad una eccessiva verbosità, dando l'impressione di voler coprire con l'abbondanza delle parole un deficit di sostanza e di identità. La mente e la vita dei fedeli, così, sono state letteralmente inondate di discorsi più o meno fondati, che hanno portato molti a credere che l'esperienza cristiana, nella sua semplicità e nella sua intima profondità, non basti a se stessa...CONTINUA...

venerdì 6 ottobre 2006

Il dialogo non basato sulla teologia,
è questo lo scandalo di Ratisbona
di Gianteo Bordero
da "Tempi" del 5 ottobre 2006
La Santa Sede, all’indomani delle prime polemiche seguite alla lectio magistralis di Benedetto XVI a Ratisbona, ha sottolineato come il vero scopo dell’intervento papale non fosse quello di ostacolare il dialogo col mondo musulmano, ma semmai di favorirlo. Su che basi, dunque, si può e si deve sviluppare tale dialogo? Non innanzitutto su basi teologiche e interreligiose in senso stretto, per tre ordini di motivi...CONTINUA...

giovedì 5 ottobre 2006

Occhi puntati sulla Turchia
di Gianteo Bordero - 5 ottobre 2006
Anche se resta ancora qualche ombra sui veri motivi che hanno spinto un giovane turco, Hakan Ekinci, a dirottare il Boeing 737-400 della Turkish Airlines decollato martedì da Tirana e diretto a Istanbul, appare però chiaro, contrariamente a quanto sostenuto dalle prime battute delle agenzie di stampa e dalla tv satellitare Al Jazeera, e tenendo conto della dinamica del dirottamento, che scopo di Ekinci non era...CONTINUA...

martedì 3 ottobre 2006

Una finanziaria contro i «deboli»
di Gianteo Bordero - 3 ottobre 2006
Romano Prodi ha affermato domenica, dal palco della Cgil, che la finanziaria 2007 «aiuta i più deboli». Certo. Aiuta i più deboli nello stesso modo in cui i comunisti aiutavano i proletari: mettendoli alla fame. Occorre smascherare da subito questo inganno semantico, e chiarire che i «deboli» cui fa riferimento il Mortadella, spalleggiato dal Tassator Scortese Vincenzo Visco, sono in realtà i «forti» dell'attuale sistema italiano...CONTINUA...

giovedì 28 settembre 2006

Non c'è dialogo senza «logos»
di Gianteo Bordero - 28 settembre 2006
Uno dei tanti meriti del discorso di Benedetto XVI all'università di Ratisbona è stato quello di aver chiarito su quali basi sia possibile intessere un rapporto di civiltà con il mondo musulmano. Come? Innanzitutto è necessario prendere coscienza delle profonde differenze che intercorrono tra il Cristianesimo e l'Islam. Differenze che il cardinale Ratzinger ha descritto in una pagina del suo libro Il sale della terra...CONTINUA...

giovedì 21 settembre 2006

Unione filo-islamica
di Gianteo Bordero - 21 settembre 2006
Anche se molti di loro non lo diranno mai apertamente, è chiaro da quale parte i rappresentanti della sinistra nostrana abbiano scelto di stare dopo il discorso di Benedetto XVI all'università di Ratisbona. Non dalla parte del Papa, che in maniera coraggiosa, lucida e razionalmente fondata ha delineato i termini della differenza tra la nostra storia spirituale e quella islamica. Non dalla parte dell'Occidente...CONTINUA...

martedì 19 settembre 2006

Quando gli estremi si toccano
di Gianteo Bordero - 19 settembre 2006
Il discorso di Papa Ratzinger all'università di Ratisbona, da un lato con l'esposizione chiara di ciò che differenzia la Cristianità e l'Occidente dall'Islam e dall'altro con la denuncia della malattia mortale dell'Occidente che rinnega la sua storia e le sue radici spirituali nel nome di un concetto di ragione monco e riduttivo, ha colto nel segno. Benedetto XVI ha, cioè, semplicemente detto la verità...CONTINUA...

sabato 16 settembre 2006

Il Papa «scomunicato» dall'Islam
di Gianteo Bordero - 16 settembre 2006
Guai a chi tocca l'Islam. Guai a chi osa uscire dai sacri dogmi del politicamente corretto e del multiculturalismo per impostare, come ha fatto Papa Ratzinger nella sua lectio magistralis tenuta martedì a Ratisbona, un serio discorso di civiltà nel nome dell'identità dell'Occidente e della differenza tra le culture e tra le religioni. Guai a chi non si tiene allineato alla vulgata islamofila ed ama a tal punto la sua civiltà...CONTINUA...

giovedì 14 settembre 2006

La differenza occidentale
di Gianteo Bordero - 14 settembre 2006
Il professor Ratzinger ieri l'altro ci ha spiegato, in una magistrale lezione tenuta all'università di Ratisbona, un paio di cosette di non poco conto per capire chi siamo, che cosa è l'Occidente e quali sono i suoi fondamenti storici, culturali, spirituali. Prima cosa: siamo figli del Cristianesimo e della filosofia greca, figli di quel connubio tra ragione greca e teologia cristiana fondato sul comune riconoscimento di un logos...CONTINUA...

martedì 12 settembre 2006

La cattedrale di Joseph
di Gianteo Bordero - 12 settembre 2006
L'immagine che meglio si adatta alle parole pronunciate domenica da Benedetto XVI durante la Messa celebrata nella sua terra natale è quella della cattedrale medievale. Il Medioevo, bistrattato e infamato da gran parte della storiografia occidentale a partire dal secolo XVIII, ha espresso infatti, forse meglio di ogni altra epoca, l'idea della centralità e dell'importanza di Dio nella vita dell'uomo...CONTINUA...

giovedì 7 settembre 2006

Un silenzio che parla
di Gianteo Bordero - 7 settembre 2006
E se fosse una strategia? Se il silenzio e la passività di Silvio Berlusconi volessero comunicare qualcosa all'opinione pubblica e ai protagonisti della politica italiana? Se fossero un messaggio rivolto agli altri leaders del centrodestra? E' vero: mentre l'Unione, pur nella situazione di debolezza della maggioranza che sostiene l'esecutivo Prodi, sta procedendo sistematicamente all'occupazione di tutto il potere disponibile...CONTINUA...
Non c'è possibilità di vita vera senza libertà
di Gianteo Bordero - 7 settembre 2006
pubblicato su "Special Paper Gubbio 2006"
Il primo intervento pubblico di Silvio Berlusconi dopo le vacanze estive, andato in scena al Meeting di Comunione e Liberazione lo scorso 25 agosto, aiuta a comprendere le ragioni dell’apprezzamento e della stima - ormai più che decennali - di tanta parte della società italiana nei confronti del Cavaliere. Rispondendo alle domande di Oscar Giannino e interloquendo con Roberto Formigoni sul tema “Quale libertà per quale Italia”...CONTINUA...

martedì 5 settembre 2006

Il pastore della fede
di Gianteo Bordero - 5 settembre 2006
Subito dopo l'elezione di Joseph Ratzinger al soglio pontificio, il 19 aprile del 2005, molti - sia critici che sostenitori del porporato tedesco - prospettarono l'inizio di un papato «restauratore». L'immagine che tanti avevano negli occhi era quella del «rigido» custode della dottrina della fede, che con i suoi documenti, negli anni del lungo regno di Giovanni Paolo II, aveva per così dire smontato ad una ad una...CONTINUA...

giovedì 31 agosto 2006

Dal Segretario di Stato al Segretario di Chiesa
di Gianteo Bordero - 31 agosto 2006
Il modo con cui guiderà la Segreteria di Stato vaticana - carica che assumerà a tutti gli effetti dopo la visita di Benedetto XVI in Baviera - il cardinale Bertone lo ha già detto a chiare lettere in questi mesi, e lo ha ribadito in un'intervista rilasciata ad Andrea Tornielli e pubblicata martedì su Il Giornale. Bertone spiega così il più significativo elemento di novità che egli vuole imprimere al suo nuovo incarico...CONTINUA...

martedì 29 agosto 2006

Il paradossale clericalismo dei radical-chic
di Gianteo Bordero - 29 agosto 2006
Ai chierici del politicamente corretto - cattolici «adulti» compresi - gli applausi del Meeting di Rimini a Silvio Berlusconi proprio non sono andati giù. Ma come hanno fatto i cattolici duri e puri di Cl - si sono chiesti molti commentatori - a mostrare simpatia e affetto nei confronti di un uomo che rappresenta - a loro dire - l'antitesi del cristianesimo? Che è la quintessenza del consumismo rampante, del capitalismo selvaggio...CONTINUA...

sabato 26 agosto 2006

Perché il Meeting applaude Berlusconi
di Gianteo Bordero - 26 agosto 2006
La politica non è soltanto strategia, elaborazione di programmi e di alleanze. E' anche, e forse soprattutto, impegno per l'affermazione di un ideale e per la sua difesa. Così si comprende il calore con cui Silvio Berlusconi è stato accolto ieri dal popolo del Meeting di Comunione e Liberazione, e si comprende allo stesso tempo perché medesima, calorosa accoglienza non sia stata riservata agli esponenti...CONTINUA...

giovedì 24 agosto 2006

Ma la Binetti ci è o ci fa?
di Gianteo Bordero - 24 agosto 2006
Ma la Binetti ci è o ci fa? La domanda sorge spontanea dopo aver letto l'intervento dell'ex presidente del comitato Scienza e Vita pubblicato ieri sul quotidiano della Margherita, Europa, in risposta ai fischi ricevuti al Meeting di Rimini al termine di un incontro sul tema della famiglia. Incurante del fatto che i veri fischi e la vera contestazione glieli abbiano riservati i suoi alleati di centrosinistra...CONTINUA...

martedì 22 agosto 2006

Né «Amerikano» né «Hezbollah d'Italia».
E' semplicemente il Comunista D'Alema
di Gianteo Bordero - 22 agosto 2006
E' difficile credere che all'origine delle dichiarazioni pro Hezbollah rilasciate dal ministro degli Esteri D'Alema vi sia un movente innanzitutto ideologico. Quando, nel 1998, si profilava all'orizzonte un intervento armato nella ex-Jugoslavia, certo del sostegno dei transfughi del centrodestra capeggiati da Francesco Cossiga, il presidente diessino non esitò a «scaricare» la sinistra radicale...CONTINUA...

giovedì 17 agosto 2006

La fatica e la gioia di credere
di Gianteo Bordero - 17 agosto 2006
Nella sua terza intervista ufficiale da Papa - la prima l'aveva concessa in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia, la seconda per ricordare la figura di Giovanni Paolo II - Benedetto XVI ha affrontato, rispondendo alle domande dei giornalisti di alcune testate televisive tedesche e della Radio Vaticana, in vista del viaggio in Baviera che avrà luogo dal 9 al 14 settembre, alcuni tra i temi...CONTINUA...

giovedì 10 agosto 2006

La Civiltà Cattolica
contro il «cattolicesimo adulto» di Prodi
di Gianteo Bordero - 10 agosto 2006
Non ci sono soltanto i problemi interni al governo e alla maggioranza a turbare i sonni di Romano Prodi e a rendere incerta la sua navigazione. Anche dall'esterno, dai maggiori protagonisti della vita sociale, giungono spesso critiche che indeboliscono ancora di più l'immagine dell'esecutivo guidato dal Professore. E' della scorsa settimana il netto giudizio negativo sull'operato del governo...CONTINUA...

sabato 5 agosto 2006

Creazione ed evoluzione
secondo il professor Ratzinger
di Gianteo Bordero - 5 agosto 2006
Da tanto tempo ormai, da quando Joseph Ratzinger era professore di teologia all'università di Ratisbona, si svolge annualmente un seminario organizzato dagli ex allievi dell'attuale pontefice, che hanno dato vita al circolo dei Ratzinger-Schülerkreis. Si pensava che, diventato Papa, Ratzinger avrebbe interrotto questa tradizione, ma così non è stato. L'anno scorso, ad esempio, a Castel Gandolfo...CONTINUA...

martedì 1 agosto 2006

La pace secondo Benedetto
di Gianteo Bordero - 1 agosto 2006
Benedetto XVI, in questi giorni di guerra, ha detto di nutrire fiducia nei confronti del percorso intrapreso dalla comunità internazionale per affrontare la drammatica situazione mediorientale. A tale percorso - ha detto alcuni giorni fa - «non ho nulla da aggiungere, se non l'importanza della preghiera». A prima vista, a chi soprattutto si aspettava un maggiore interventismo papale...CONTINUA...

sabato 29 luglio 2006

Il fantasma dell'autosufficienza
di Gianteo Bordero - 29 luglio 2006
La conclusione della vicenda del rifinanziamento della missione italiana in Afghanistan, avvenuta ieri mattina al Senato col voto di fiducia al governo Prodi, lascia sul terreno una certezza che è ormai sotto gli occhi di tutti, e che anche i commentatori vicini alla sinistra iniziano a considerare in tutta la sua portata. Con una maggioranza divisa e traballante ogni qualvolta un provvedimento del governo...CONTINUA...

giovedì 27 luglio 2006

Rosa di venti e di venture
di Gianteo Bordero - 27 luglio 2006
Tra i finalisti della seconda edizione del premio Bindi, svoltasi dal 13 al 16 luglio nella suggestiva cornice di Santa Margherita Ligure, merita di essere segnalato il cantautore genovese Roberto Frugone, giunto alla selezione finale con il brano Sulle ali dell'aurora. La canzone fa parte del quinto disco di Frugone, pubblicato qualche settimana e intitolato Rosa di venti e di venture. Sulle ali dell'aurora, rilettura di uno dei salmi...CONTINUA...

giovedì 13 luglio 2006

Un popolo che sa amare
di Gianteo Bordero - 13 luglio 2006
Perché così tanta gente - oltre un milione di persone - è accorsa a Valencia per ascoltare le parole di un «vecchio» Papa sulla «vecchia» famiglia? Che cosa avrà avuto da dire, di veramente nuovo, Benedetto XVI sul matrimonio, i figli, l'educazione? Mi chiedevo queste cose mentre vedevo scorrere sul teleschermo le immagini e i volti di coloro che hanno partecipato al quinto incontro mondiale delle famiglie, e proprio i volti...CONTINUA...

martedì 11 luglio 2006

Il giubileo del calcio italiano
di Gianteo Bordero - 11 luglio 2006
E ora, cari soloni del giustizialismo sportivo - siate voi magistrati, politici, giornalisti, commissari straordinari - pensateci bene. L'Italia di Marcello Lippi ci ha riportato, dopo ventiquattro anni, sul tetto dell'universo calcistico, ci ha regalato la soddisfazione di urlare al cielo quel «campioni del mondo» che ci mancava dalla mitica e incantata notte del Santiago Bernabeu. Soprattutto, ci ha ridato l'immagine...CONTINUA...

giovedì 6 luglio 2006

Ingiustizia sportiva
di Gianteo Bordero - 6 luglio 2006
In una lettera aperta indirizzata quest'oggi a Franco Carraro, Claudio Lotito e Diego Della Valle, il senatore a vita Francesco Cossiga così si rivolge ai protagonisti dell'inchiesta su Calciopoli: «Non dovete preoccuparvi: la giustizia sportiva è una buffonata». Quella del Picconatore non è la sola voce critica che si sta alzando in questi giorni riguardo al processo sportivo che si sta svolgendo...CONTINUA...

mercoledì 5 luglio 2006

Una vittoria contro il giustizialismo
di Gianteo Bordero - 5 luglio 2006
L'Italia, vada come vada la finale berlinese di domenica sera - incrociamo le dita e tocchiamo ferro - il suo mondiale l'ha già vinto. L'ha vinto l'Italia della palla rotonda, l'hanno vinto i Buffon, i Cannavaro, i Grosso, i Gattuso, gli Zambrotta. L'ha vinto Marcello Lippi. L'ha vinto l'Italia che butta la palla in rete, corre, si difende e riparte. Non l'ha vinto, diciamolo chiaro, l'Italia dei Borrelli e dei Palazzi...CONTINUA...

martedì 4 luglio 2006

Mastella sbugiarda il trionfalismo di Prodi
di Gianteo Bordero - 4 luglio 2006
C'è uno iato profondo, nell'attuale maggioranza, tra la solennità e l'altisonanza degli annunci e la cruda e triste realtà dei fatti. Così, mentre Romano Prodi glorifica le magnifiche sorti e progressive del nuovo corso della politica italiana iniziato - a suo dire - con il varo del pacchetto Bersani, Clemente Mastella, incurante del trionfalismo del Professore, annuncia apertis verbis che...CONTINUA...

lunedì 3 luglio 2006

I nodi del voto sull'Afghanistan
di Gianteo Bordero - 3 luglio 2006
Il voto sul rifinanziamento della missione italiana in Afghanistan, previsto per la fine del mese, continua ad agitare le acque della politica italiana. Sia la maggioranza di governo che l'opposizione sono divise al loro interno sul da farsi, e se da un lato, allo stato attuale delle cose, l'Unione non dispone in proprio del numero sufficiente di parlamentari per approvare il decreto di rifinanziamento...CONTINUA...

venerdì 30 giugno 2006

Sotto la concertazione niente
di Gianteo Bordero - 30 giugno 2006
Ieri, dopo aver incontrato le parti sociali in vista del varo della manovra aggiuntiva e i rappresentanti della Val di Susa sulla questione della Tav, Romano Prodi ha dichiarato: «Oggi è stata la giornata della concertazione, una giornata importante, che dovrebbe rappresentare un costume per l'Italia per prendere decisioni stabili, serie e condivise: l'unico modo con cui si fanno le riforme». Concertazione, dunque...CONTINUA...

giovedì 29 giugno 2006

Le spine del Senato
di Gianteo Bordero - 29 giugno 2006
L'Unione, alla fine, ha ceduto. La votazione al Senato della fiducia sul decreto spacchetta-ministeri è stata rinviata al prossimo 4 luglio, e sarà preceduta dalla discussione, richiesta dalla Casa delle Libertà, della pregiudiziale di costituzionalità. Silvio Berlusconi ha parlato di una «grande vittoria» del centrodestra, che ieri e l'altro ieri si era visto respingere in maniera incomprensibile dal presidente Franco Marini...CONTINUA...

mercoledì 28 giugno 2006

Opposizione calpestata
di Gianteo Bordero - 28 giugno 2006
Hanno passato la legislatura appena conclusa accusando Berlusconi, il suo governo e la Casa delle Libertà di avere in spregio il Parlamento e la democrazia parlamentare. Hanno detto, scritto, urlato ai quattro venti che il Cavaliere e i suoi, in barba ad ogni rispetto del sistema istituzionale italiano, usavano le Camere come uno stuoino delle volontà del governo. Hanno gridato, a più riprese, al tacito golpe...CONTINUA...

martedì 27 giugno 2006

Papa Benedetto XVI
e il coraggio di compiere scelte difficili
Gianteo Bordero - pubblicato su "Avanti!" del 27 giugno 2006
La nomina del cardinale Tarcisio Bertone, attualmente arcivescovo di Genova, alla guida della Segreteria di Stato vaticana aiuta a comprendere la vera novità del pontificato di Benedetto XVI nel governo della Chiesa. Da più parti, anche da molti degli stessi cardinali, è stata avanzata la richiesta che a succedere all’attuale Segretario di Stato, Angelo Sodano, fosse, come da tradizione, un porporato proveniente dal cursus honorum diplomatico. Papa Ratzinger, invece, nella sua scelta non ha adottato il criterio dell’esperienza diplomatica in senso stretto, ma ha preferito il criterio dell’amicizia personale, facendo affidamento su una personalità che, nel passato, già aveva collaborato da vicino con lui - negli anni che vanno dal 1995 al 2003, infatti, Bertone fu segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, guidata dall’allora cardinale Ratzinger. Come lo stesso Benedetto XVI ha spiegato in una lettera ai fedeli dell’arcidiocesi genovese, Bertone è “un pastore fedele, particolarmente capace di coniugare attenzione pastorale e preparazione dottrinale. Sono proprio queste caratteristiche, unitamente alla reciproca conoscenza e fiducia, maturate negli anni di comune servizio presso la Congregazione per la Dottrina della Fede, che mi hanno indotto a sceglierlo per l'alto e delicato compito a servizio della Chiesa universale, presso la Santa Sede”.
Le resistenze interne alla nomina di Bertone, che hanno di fatto costretto il Papa a rendere nota la sua scelta ben tre mesi prima della effettiva entrata in vigore (solo il 15 settembre, infatti, dopo la visita in Baviera di Benedetto XVI, l’attuale arcivescovo di Genova subentrerà al cardinal Sodano), non hanno però impedito a Ratzinger di tirare dritto per la sua strada in una delle scelte nevralgiche del pontificato. Non è un mistero il fatto che da tempo, ancora prima di essere eletto al soglio pontificio, Joseph Raztinger avesse individuato nell’appesantimento burocratico della Santa Sede, con la proliferazione di organismi e di commissioni le più svariate, uno dei problemi significativi che la Chiesa avrebbe dovuto affrontare nel dopo-Wojtyla. Soprattutto negli ultimi anni del pontificato di Giovanni Paolo II infatti, con la malattia di Wojtyla, la Curia e la Segreteria di Stato avevano sì svolto un inevitabile ruolo di supplenza nel governo della Chiesa, ma avevano anche assunto un peso decisionale che Ratzinger ha ritenuto esorbitante rispetto ai loro compiti e alle loro funzioni.
Mettere ora la Segreteria di Stato nelle mani di un amico fidato come Bertone testimonia la chiara intenzione di Benedetto XVI di non voler fare del suo pontificato – come molti invece sostengono - un pontificato di “transizione”, cioè un pontificato di fatto «immobile» rispetto a quello wojtyliano, ma di voler invece guardare avanti ed affrontare i problemi lasciati aperti dal grande papato di Giovanni Paolo II. Dopo l’inizio della riforma della Curia, attuata mediante la riduzione del numero dei Pontifici Consigli, con la nomina di Tarcisio Bertone a Segretario di Stato prende forma concreta il “programma” pastorale su cui si incentra il pontificato di Benedetto XVI: tutto, nella Chiesa, deve essere funzionale non all'efficienza burocratica, ma alla semplicità e alla chiarezza dell'annuncio cristiano. Il Papa non vuole cioè che le strutture di cui si dota la Santa Sede diventino auto-referenziali e costituiscano un impedimento alla missione di testimonianza universale della Chiesa. Questo sentiero di semplicità nell’annuncio e di semplificazione di ciò che può appesantire, su cui Benedetto XVI sta conducendo la Chiesa, esprime la cifra più autentica di un pontificato coraggioso e rivolto al futuro.
Come prima, peggio di prima
di Gianteo Bordero - 27 giugno 2006
Dobbiamo dire grazie, cari amici, a Furio Colombo, che sull'Unità di oggi ci spiega a chiare lettere da quale immenso pericolo siamo scampati grazie alla bocciatura della riforma costituzionale del centrodestra. Non ce ne eravamo accorti, noi berlusconiani rozzi e incolti, accecati dalla nostra faziosità e dalla nostra pochezza culturale: se avesse vinto il sì, come noi speravamo, il nostro...CONTINUA...

lunedì 26 giugno 2006

Il governo del freno a mano
di Gianteo Bordero - 26 giugno 2006
Dopo la partenza ad alta velocità dei giorni immediatamente successivi alle elezioni del 9 e 10 aprile scorso, con la presa frenetica di tutte le cariche disponibili, presidenza della Repubblica compresa, la nuova maggioranza ha tirato il frano a mano di fronte alla definizione dei provvedimenti da adottare nell'attività di governo e non riesce a procedere oltre. L'Unione, alla prova dei fatti, mostra...CONTINUA...

sabato 24 giugno 2006

Il valore di una nomina
Tarcisio Bertone nuovo segretario di Stato vaticano
di Gianteo Bordero - 24 giugno 2006
Ben più che la naturale riservatezza, tratto del temperamento che Joseph Ratzinger non poteva che mantenere anche dopo l'elezione al soglio pontificio e che, durante questi quattordici mesi, ha fatto parlare alcuni di una Chiesa - o, meglio, di un Vaticano - «del silenzio», il vero elemento di novità del papato di Benedetto XVI sta prendendo forma con la scelta dei collaboratori più stretti e con le nomine...CONTINUA...

giovedì 22 giugno 2006

Un sì contro il vecchio che avanza
di Gianteo Bordero - 22 giugno 2006
La manifestazione con cui ieri sera è stato assegnato alla Costituzione italiana uno speciale Premio Strega ha rivelato con chiarezza quelli che sono i veri motivi per cui la sinistra rigetta con tanta acrimonia la riforma della Carta del '48 messa in atto, nella passata legislatura, dalla Casa delle Libertà. Non si tratta, checché ne dicano gli esponenti «riformisti» dell'Unione, di motivi tecnici, riassumibili nello slogan...CONTINUA...

mercoledì 21 giugno 2006

L'estremismo al potere
di Gianteo Bordero - 21 giugno 2006
Di giorni, dei famosi cento che dovrebbero rappresentare la pista di lancio dell'attività di un nuovo governo, ne sono già passati più di trenta. Eppure è ancora buio fitto sulla linea d'azione che sarà seguita dall'esecutivo prodiano. L'incertezza regna sovrana, dall'economia alla giustizia, dalle infrastrutture al welfare, e linee contrapposte, presenti all'interno della stessa maggioranza, si scontrano ad ogni batter di ciglio...CONTINUA...

martedì 20 giugno 2006

Emergenza democratica
di Gianteo Bordero - 20 giugno 2006
Da un anno a questa parte, dalla pubblicazione delle intercettazioni telefoniche che videro coinvolto Antonio Fazio, la magistratura - ben più che la politica - sembra essere divenuta il fattore decisivo per le sorti del Belpaese. In dodici mesi, attraverso il comodo strumento delle intercettazioni e la loro diffusione sulle pagine dei maggiori quotidiani nazionali, l'azione dei pm ha nell'ordine, grazie all'onda d'urto mediatica...CONTINUA...

lunedì 19 giugno 2006

Il Grande Fratello e l'equilibrio perduto
di Gianteo Bordero - 19 giugno 2006
Usava dire, un tempo, che «i panni sporchi si lavano in casa». Il rispetto di quella che noi oggi chiamiamo «privacy», così come l'abbiamo conosciuto nella prima fase della storia dell'Italia repubblicana, non era soltanto una questione di pubblico decoro formale, ma anche e soprattutto di civiltà dei rapporti tra le persone e della vita sociale. C'era, allora, il riconosciuto senso di un limite che non si poteva varcare...CONTINUA...

venerdì 16 giugno 2006

Tempi duri per i cattolici del centrosinistra
di Gianteo Bordero - 16 giugno 2006
Mentre il Parlamento europeo ha dato ieri il suo via libera alla ricerca sulle cellule staminali embrionali, a Roma si è riunito per la prima volta il neonato intergruppo parlamentare «Persona e bene comune», che raccoglie esponenti di entrambi gli schieramenti per un coordinamento comune sui temi della vita e della famiglia. Al termine della riunione, l'intergruppo ha diffuso un appello a Romano Prodi...CONTINUA...

giovedì 15 giugno 2006

Questione di sopravvivenza
di Gianteo Bordero - 15 giugno 2006
Anche se ha visto la luce solo ventinove giorni fa, il governo Prodi è già vecchio. Vecchio - come i senatori a vita grazie ai quali l'esecutivo ha potuto ottenere la fiducia dell'aula di palazzo Madama. Ed è proprio la risicatissima maggioranza al Senato la ferita aperta che potrebbe presto trasformarsi in un'infezione letale per il nuovo governo, al punto che lo stesso Professore fa sapere, come riporta oggi il Corriere della Sera...CONTINUA...

mercoledì 14 giugno 2006

La Margherita negozia, anche sui princìpi
di Gianteo Bordero - 14 giugno 2006
Ieri, nella rubrica delle lettere, il quotidiano della Cei Avvenire ha pubblicato lo sfogo di una lettrice che bene rispecchia quello che, dopo il primo mese di governo Prodi, è il sentimento di tanti cattolici che hanno scelto di votare per il centrosinistra. Riferendosi all'iniziativa del ministro della Ricerca, Fabio Mussi, di ritirare la firma dell'Italia dalla Dichiarazione Etica europea contro l'uso...CONTINUA...

martedì 13 giugno 2006

La politica di fronte alla bioetica
di Gianteo Bordero - 13 giugno 2006
La bioetica e i temi eticamente sensibili sono saliti, in questi anni, alla ribalta del dibattito pubblico e dell'agenda politica. Non tanto perché vi sia una sorta di invasione dello Stato nella sfera della coscienza individuale - fino a prova contraria, viviamo in uno Stato di diritto che garantisce a ciascuno la libertà di coscienza -, quanto perché sono emersi nuovi problemi che vanno a impattare sulla vita sociale...CONTINUA...

lunedì 12 giugno 2006

Un governo in crisi politica permanente
di Gianteo Bordero - 12 giugno 2006
Il tempo si è già fatto breve. Neanche un mese di vita e il neonato governo Prodi sente tirare su di sé una brutta aria, un vento che promette tempesta e le cui folate mettono a repentaglio, senza soluzione di continuità tra un giorno e l'altro, la già travagliata compagine governativa e la flebile maggioranza parlamentare che la sostiene. Come recita l'antico proverbio, «chi semina vento raccoglie tempesta»...CONTINUA...

venerdì 9 giugno 2006

Dall'Occidente di Berlusconi al limbo di Prodi
di Gianteo Bordero - 9 giugno 2006
Il cambio di direzione in politica estera è forse la rottura - e, a suo modo, la novità - più rilevante che il nuovo esecutivo di centrosinistra sta mettendo in campo, in questo inizio di legislatura, rispetto alla linea strategica adottata nei passati cinque anni dal governo Berlusconi. Con l'ufficializzazione del rientro dei nostri soldati dall'Iraq «entro l'autunno», secondo quanto ha affermato l'altro ieri...CONTINUA...

giovedì 8 giugno 2006

Piedi Puliti: nessun «pentito»? Meglio così
di Gianteo Bordero - 8 giugno 2006
Manca poco all'inizio dei campionati mondiali di calcio, ma l'attenzione dei media italiani è ancora concentrata sullo scandalo di Piedi Puliti e su quelle che potranno essere le sue conseguenze sui destini del football nostrano. Sfilano intanto in questi giorni davanti a Francesco Saverio Borrelli, nominato capufficio indagini della Figc dal commissario straordinario Guido Rossi, i protagonisti del cosiddetto «sistema Moggi»...CONTINUA...

mercoledì 7 giugno 2006

Eclissi di Dio, eclissi dell'uomo
Famiglia e procreazione umana
in un documento del Pontificio Consiglio per la Famiglia
di Gianteo Bordero - 7 giugno 2006
Può sembrare duro nei contenuti e apocalittico nei toni il documento vaticano intitolato «Famiglia e procreazione umana», diffuso ieri dalla Santa Sede, ma esso lascia intravedere con chiarezza il grande dramma culturale ed esistenziale del nostro tempo. Il documento lo chiama «eclissi di Dio»: è questo oscuramento, si legge, che sta alla base dei sempre più numerosi attacchi alla vita e alla famiglia...CONTINUA...

martedì 6 giugno 2006

I divieti di Giuliano (Ferrara)
e l'amore purificato di Benedetto (XVI)
di Gianteo Bordero - 6 giugno 2006
La libertà di chi non ammette divieti - ha scritto ieri sul Foglio Giuliano Ferrara - è una libertà «ridicola». L'Elefantino, con buone ragioni, denuncia vigorosamente quella cultura che vorrebbe smantellare la famiglia nel nome dell'eguaglianza e del diritto. Nel nome, soprattutto, dell'idea faustiana di una libertà senza limiti e senza confini, pronta a raccogliere in sé «tutto il desiderabile». E' da questa idea che nascono le proposte...CONTINUA...

lunedì 5 giugno 2006

Il catechista Prodi porta in ritiro i suoi ragazzi
di Gianteo Bordero - 5 giugno 2006
Romano Prodi ha convocato ieri i suoi ministri a San Martino in Campo, provincia di Perugia, mettendoli tutti attorno a un tavolo per - parola del Professore - «fare squadra» in vista delle scadenze che attendono il governo in questo avvio di nuova legislatura. Consapevole dell'inizio di partita non proprio entusiasmante della sua «nazionale», con giocatori indisciplinati e poco attenti alla strategia complessiva, da buon cattolico Prodi...CONTINUA...
Il centrosinistra e la questione bioetica
di Gianteo Bordero - 1 giugno 2006
Primo question time, prima brutta figura. Il vicepremier Francesco Rutelli, rispondendo ieri ad una interrogazione dell'Udc in merito alla scelta del ministro della Ricerca Fabio Mussi di ritirare l'appoggio dell'Italia alla Dichiarazione etica contro l'uso delle staminali embrionali a fini di ricerca, invece che difendere il suo collega di governo, lo ha di fatto sconfessato. Per Rutelli, in sostanza, Mussi ha espresso solamente...CONTINUA...
Per un pugno di desideri
Fabio Mussi e quella sinistra che sta dalla parte del più forte
di Gianteo Bordero - 31 maggio 2006
Il neo-ministro dell'Università e della Ricerca, il diessino Fabio Mussi, ha ieri manifestato l'intenzione di ritirare la firma che il governo Berlusconi, nel novembre scorso, aveva apposto alla Dichiarazione etica con cui alcuni Paesi europei (oltre all'Italia: l'Austria, la Slovacchia, la Polonia, la Germania) avevano espresso la loro contrarietà all'utilizzo delle cellule staminali embrionali a fini di ricerca...CONTINUA...

martedì 30 maggio 2006

Organizzare l'opposizione
di Gianteo Bordero - 30 maggio 2006
L'immagine che meglio si addice al risultato della CdL in questa tornata di elezioni amministrative è quella del bicchiere mezzo vuoto e mezzo pieno. Il bicchiere mezzo vuoto è la mancata «spallata» al neonato governo Prodi, l'assenza di un risultato clamoroso in uno dei punti caldi della contesa elettorale. E', ancora, l'alto tasso di astensionismo che si è riaffacciato sulla scena politica nazionale dopo l'elevata percentuale di affluenza alle urne...CONTINUA...
Il Papa, Auschwitz, le accuse di Repubblica
di Gianteo Bordero - 29 maggio 2006
Dopo i famosi «silenzi» di Pio XII, la vulgata politicamente corretta tramanderà ora ai posteri il discorso pronunciato ieri da Benedetto XVI ad Auschwitz come il nuovo capitolo dell'afonia della Chiesa sulle sue presunte responsabilità di fronte al nazismo e alla shoah. Marco Politi, su Repubblica, imputa a Papa Ratzinger di non aver fatto cenno, nel discorso, al tanto evocato antisemitismo cristiano, di non aver fatto «mea culpa» per l'atteggiamento...CONTINUA...
«Mea culpa»: Ratzinger «corregge» Wojtyla?
di Gianteo Bordero - 26 maggio 2006
Sarebbe facile travisare le parole pronunciate ieri da Benedetto XVI di fronte al clero polacco, radunato nella cattedrale di Varsavia, come una critica implicita al cosiddetto «mea culpa» di Giovanni Paolo II durante il Giubileo del 2000. Lo fanno oggi, rispettivamente dalle pagine del Corriere della Sera e del Giornale, Vittorio Messori e Andrea Tornielli, che parlano di «correzioni» e di «revisioni»...CONTINUA...
La musica stonata dell'orchestra Prodi
di Gianteo Bordero - 25 maggio 2006
Nella chiacchierina compagine governativa guidata da Romano Prodi, in cui ognuno vorrebbe rivendicare per sé un ruolo da protagonista sulle pagine dei giornali e sugli schermi televisivi, non devono aver accolto con entusiasmo l'invito al silenzio mediatico rivolto ai suoi ministri dal presidente del Consiglio. Neanche il tempo di pronunciare l'esortazione alla continenza verbale ed ecco che Vincenzo Visco già annunciava...CONTINUA...
I moralizzatori nel pallone
di Gianteo Bordero - 24 maggio 2006
Ora i conti tornano. La nomina di Francesco Saverio Borrelli a capo ufficio indagini della Federazione Italiana Gioco Calcio dissolve ogni dubbio che ancora si poteva nutrire circa le analogie tra lo scandalo che in queste settimane ha investito il mondo del calcio italiano e la vicenda di Mani Pulite. Borrelli, insediato nel suo nuovo ruolo dal commissario straordinario della Figc Guido Rossi, prende il posto...CONTINUA...
Mamma, la Turco!
di Gianteo Bordero - 23 maggio 2006
Dopo il neo-ministro delle politiche per la Famiglia, Rosy Bindi, è toccato ieri alla responsabile del dicastero della Salute, Livia Turco, enunciare il suo programma. Visitando, nella sua prima uscita pubblica da ministro, il policlinico Umberto I di Roma, la Turco ha manifestato l'intenzione di dare al più presto il via libera, anche nel nostro Paese, alla pillola abortiva RU486, considerata dall'esponente diessina come...CONTINUA...
Rosy Bindi, un ministro «radicale»
di Gianteo Bordero - 22 maggio 2006
Tutti contenti, a sinistra, per le dichiarazioni su fecondazione assistita e regolamentazione delle unioni di fatto rilasciate ieri al Corriere della Sera dal neo-ministro delle politiche per la Famiglia, Rosy Bindi. La pasionaria cattolica della Val di Chiana ha raccolto gli elogi e gli incoraggiamenti di Daniele Capezzone ed Emma Bonino, Vladimir Luxuria e Titti De Simone, Marco Rizzo, Barbara Pollastrini e Franco Grillini: tutti esponenti di quella parte dell'Unione...CONTINUA...
Un governo da manuale (Cencelli)
di Gianteo Bordero - 19 maggio 2006
E' proprio il caso di dirlo, dopo aver ascoltato il discorso programmatico pronunciato ieri da Romano Prodi a palazzo Madama: la montagna ha partorito il topolino. Ve lo ricordate Prodi, in campagna elettorale? Quando, a spron battuto, assicurava agli italiani un governo caratterizzato da un «riformismo radicale»? Quando faceva da grancassa della retorica del «declino» inarrestabile del Paese causato dall'esecutivo Berlusconi?...CONTINUA...
Il Papa «moderno»
e il Bertinotti «oscurantista»
di Gianteo Bordero - 18 maggio 2006
Se c'è una cosa che non si può rimproverare a Joseph Ratzinger - come ha fatto invece di recente Fausto Bertinotti durante una puntata di Porta a Porta - è di non aver fatto i conti con la modernità e con la cultura da essa espressa. Tutta la storia teologica e intellettuale dell'attuale pontefice, infatti, è stata un lungo, travagliato ma fecondo confronto con le idee e le prospettive culturali dell'epoca moderna...CONTINUA...

mercoledì 17 maggio 2006

Da Mani Pulite a Piedi Puliti:
diffidate, gente, diffidate
di Gianteo Bordero - 17 maggio 2006
Dal 1992 al 2006: la storia si ripete. Negli anni di Tangentopoli e delle manette facili, delle monetine e della gogna mediatica, abbiamo diffidato di coloro che, presentandosi sotto le mentite spoglie della Giustizia e del Bene, dicevano di voler «moralizzare», «rivoltare come un calzino», «fare pulizia». Abbiamo diffidato, allora, di un fariseismo pret à porter, volto a far risvegliare gli istinti animali della «ggente», a far montare la carogna...CONTINUA...
Più passato che futuro
nel discorso di Napolitano
di Gianteo Bordero - 16 maggio 2006
L'Unione, pressoché all'unisono, ha rimproverato ieri a Silvio Berlusconi di aver tenuto un atteggiamento «cafonissimo» durante l'insediamento del neo-presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il nuovo capo dello Stato, del resto, nel suo primo discorso ufficiale non ha fatto nulla - salvo la prevedibile e trita retorica del «presidente di tutti», che vuole «unire» e non «dividere», che si fa «garante» istituzionale del corretto svolgimento...CONTINUA...
Verso la selezione genetica?
di Gianteo Bordero - 15 maggio 2006
Mentre in Italia, nonostante l'esito inequivocabile del referendum dello scorso giugno, la Rosa nel Pugno ha già depositato in Parlamento una proposta per modificare la legge sulla fecondazione assistita approvata nella passata legislatura dalla Casa delle Libertà, giunge dall'Inghilterra una notizia destinata a riaccendere il dibattito sui temi scottanti della bioetica. A Londra, una coppia si è servita della diagnosi embrionale pre-impianto...CONTINUA...
Potere forte, governo debole
di Gianteo Bordero - 11 maggio 2006
E dopo la presidenza della Repubblica, il governo. Fra pochi giorni, dopo il giuramento che lunedì Giorgio Napolitano presterà di fronte alle Camere, Romano Prodi riceverà formalmente dal nuovo capo dello Stato l'incarico di formare l'esecutivo. E' sin dal giorno dopo le elezioni del 9 e 10 aprile che il Professore deve districarsi tra le richieste degli undici partiti che lo sostengono, alla ricerca di un equilibrio che accontenti tutti, o quanto meno non scontenti nessuno...CONTINUA...
Il follinismo, malattia senile dell'anti-politica
di Gianteo Bordero - 10 maggio 2006
E' da molto tempo ormai, dalla crisi politica che portò alle dimissioni del ministro Giulio Tremonti nel luglio 2004, che Marco Follini continua ad evocare ed invocare un «centrodestra diverso», una «nuova CdL». E lo fa nuovamente, l'ex segretario dell'Udc, in un'intervista pubblicata quest'oggi sul Corriere della Sera, dove annuncia che lui, nonostante la decisione unitaria della Casa delle Libertà di votare scheda bianca anche al quarto scrutinio...CONTINUA...
No a Napolitano
di Gianteo Bordero - 9 maggio 2006
Di fronte alla volontà dell'Unione di procedere all'elezione del nuovo presidente della Repubblica anche con i soli voti della maggioranza dopo il terzo scrutinio, è fondamentale che la Casa delle Libertà non si presti a quello che assume sempre più i contorni di un riequilibrio di forze all'interno della coalizione di centrosinistra. Che il cosiddetto «metodo Ciampi» si sia arenato, nei giorni scorsi, è dovuto al fatto che la rosa di nomi proposta dal centrodestra...CONTINUA...
Dàgli all'«eversore»
di Gianteo Bordero - 8 maggio 2006
Su Repubblica di oggi, Miriam Mafai giudica «eversive» le parole pronunciate ieri da Silvio Berlusconi durante la presentazione ufficiale della candidatura di Letizia Moratti a sindaco di Milano. Il Cavaliere, parlando dell'elezione del nuovo inquilino del Colle, ha affermato, richiamandosi al principio democratico del «no taxation without representation», che se l'Unione decidesse di eleggere con metodo unilaterale un uomo «con il cuore a sinistra» come presidente della Repubblica...CONTINUA...

giovedì 4 maggio 2006

Berlusconi: «Io non tradisco il mio popolo»
di Gianteo Bordero - 4 maggio 2006
«Io non tradisco il mio popolo». Così, come riportato da La Stampa, si è espresso ieri Silvio Berlusconi a margine di un ragionamento sulla scelta del prossimo presidente della Repubblica. Quello che è in ballo, nel voto che dal prossimo lunedì vedrà impegnati tutti i parlamentari nella nomina del nuovo inquilino del Colle, non è soltanto l'aspetto puramente tecnico - seppur rilevante - dell'equilibrio istituzionale dello Stato...CONTINUA...
Dal governo al governicchio
di Gianteo Bordero - 3 maggio 2006
Silvio Berlusconi ha rassegnato ieri le sue dimissioni nelle mani del capo dello Stato. Durante il breve Consiglio dei Ministri che ha preceduto la salita al Colle, il Cavaliere ha affermato che il suo governo sarà presto rimpianto dagli italiani, non solo per l'enorme mole di lavoro svolta in questi cinque anni, ma anche per il panorama che si prospetta dinanzi al Paese con la nascita dell'esecutivo Prodi. Dopo un governo di legislatura stabile...CONTINUA...
Contro la Moratti la sinistra dei privilegi
di Gianteo Bordero - 2 maggio 2006
Coloro che liquidano i fischi e le contestazioni del 25 aprile e del 1 maggio a Letizia Moratti come atti di pochi esagitati, di frange isolate, di gruppuscoli di estremisti, non colgono il cuore di un problema che non è soltanto di buona educazione e di civiltà istituzionale, ma anche e soprattutto di politica e di cultura. Il dibattito pubblico sembra dominato da uno strano timore a scendere i gradini del politicamente corretto per giungere a guardare negli occhi...CONTINUA...
Il dramma iracheno e la miopia dell'Unione
di Gianteo Bordero - 28 aprile 2006
Sul Corriere della Sera del 26 aprile, a proposito della strage del Mar Rosso, Magdi Allam ha parlato di una «miopia dell'Occidente» riguardo al fenomeno del terrorismo islamico. Una miopia che impedisce a molti politici, intellettuali e commentatori di individuare e definire precisamente quali sono le cause e quali gli effetti delle vicende che stanno insanguinando lo scenario mediorientale...CONTINUA...
Il bilancino di Prodi
e la partita politica interna all'Unione
di Gianteo Bordero - 27 aprile 2006
Rimasti esclusi, almeno per ora, dall'assegnazione delle più alte cariche istituzionali, i Ds puntano a rifarsi dello sfregio subito con una robusta rappresentanza nel costituendo esecutivo prodiano. Dal Botteghino chiedono al Professore almeno otto ministeri in cui collocare esponenti di spicco del partito. E' questo il prezzo che nella lettura diessina potrebbe compensare la rinuncia alla presidenza della Camera, episodio che ha dato il la...CONTINUA...
Il ruolo di Prodi e la Babele dell'Unione
di Gianteo Bordero - 26 aprile 2006
Quello che sta accadendo in questi giorni e in queste settimane all'interno dell'Unione è in qualche modo paradigmatico dei tratti che potrebbe assumere il governo Prodi sin dalla sua nascita. La lotta per la presidenza della Camera e gli equilibrismi del Professore in vista della formazione del nuovo esecutivo - alto è il numero di commensali che si appresta a sedere alla tavola imbandita del potere - hanno mostrato chiaramente...CONTINUA...

venerdì 21 aprile 2006

Che cosa nasconde la lotta
per la presidenza della Camera
di Gianteo Bordero - 21 aprile 2006
La querelle sulla scelta del prossimo presidente della Camera (una «situazione incresciosa», secondo Massimo D'Alema, una «condizione di impasse che rischia di esporre la coalizione di centrosinistra ad una pericolosa, quanto imbarazzante divisione», secondo Piero Fassino) nasconde il grande nodo politico che sta di fronte a Romano Prodi. Un nodo gordiano che la stessa dirigenza diessina, per bocca del segretario del partito, chiede al Professore di tagliare in maniera netta...CONTINUA...
Il primo anno di Benedetto XVI,
un Papa fuori dagli schemi
di Gianteo Bordero - 19 aprile 2006
Quando alle 18.04 del 19 aprile dello scorso anno dal comignolo della cappella Sistina uscì la fumata bianca che annunciava l'elezione del nuovo pontefice, il nome di Joseph Ratzinger era a un tempo quello più gettonato e quello ormai accantonato da molti commentatori di cose vaticane. L'omelia del prefetto per la Dottrina della Fede e decano del Collegio cardinalizio durante la messa pro eligendo pontifice era sembrata ai più troppo netta e tranchant, con la denuncia...CONTINUA...
Doveva arrivare la primavera...
ma per Prodi è iniziato l'autunno
di Gianteo Bordero - 18 aprile 2006
E' un vero e proprio slalom istituzionale quello che attende l'Unione nelle prossime settimane, a partire dall'elezione dei presidenti di Camera e Senato fino alla formazione del nuovo governo, passando per la scelta del nuovo capo dello Stato. Da questi atti si vedrà quale atteggiamento la sinistra deciderà di adottare nei confronti della Casa delle Libertà: se sceglierà la via di uno scivoloso e pericoloso unilateralismo oppure se accetterà quel dialogo istituzionale...CONTINUA...
La «questione settentrionale»
e il peso dell'estrema sinistra:
ecco perché Prodi è già sconfitto
di Gianteo Bordero - 13 aprile 2006
Indietro tutta, signori, con juicio. Parola del Corriere della Sera. Prodi ha vinto, ma non troppo. Siederà sulla poltrona più importante di Palazzo Chigi, ma governare gli sarà difficile - se non impossibile. Non sarà un contro-endorsement, quello del quotidiano di via Solferino in edicola oggi con un editoriale di Angelo Panebianco, ma poco ci manca. Svanito il sogno di una schiacciante affermazione di Prodi e del centrosinistra, dissoltasi come neve al sole...CONTINUA...