martedì 29 settembre 2009

SESTRI LEVANTE INTITOLERÀ UNA VIA AI SOLDATI ITALIANI CADUTI IN AFGHANISTAN

CONSIGLIO COMUNALE DI SESTRI LEVANTE
GRUPPO CONSILIARE

“IL POPOLO DELLA LIBERTA’ – LEGA NORD – UDC”


COMUNICATO STAMPA DEL 29 SETTEMBRE 2009


Ieri sera, su proposta del nostro gruppo, il Consiglio Comunale di Sestri Levante ha deciso di intitolare una via della città ai soldati italiani caduti in Afghanistan per mano terrorista, il 17 settembre scorso. Riteniamo che ciò rappresenti un atto dovuto nei confronti dei nostri militari, che hanno sacrificato la loro vita per portare pace, sicurezza e libertà in una terra lontana.

Abbiamo ancora negli occhi l’immagine del figlio di una delle vittime che, durante i funerali di Stato svoltisi a Roma, va ad accarezzare la bara del padre avvolta nella bandiera tricolore: un istante che ha unito la nostra nazione, che si è rispecchiata negli occhi di quel bambino. E’ anche per questi figli, per le mogli, per i genitori che abbiamo ritenuto doveroso proporre l’intitolazione della via.

E siamo soddisfatti del voto positivo che è giunto dai gruppi di maggioranza, in primis dal Partito Democratico; perché, come ha affermato ieri il presidente della Repubblica, l’unità delle forze politiche attorno ai soldati morti in Afghanistan rappresenta un “titolo di vanto” per l’Italia. E anche per la città di Sestri Levante, il cui Consiglio Comunale ha voluto onorare i caduti, oltre che con un minuto di silenzio all’inizio della seduta di ieri sera, proposto dal sindaco, anche con la decisione unanime di dedicare loro una strada.

Questo è stato anche il modo migliore per rispondere a coloro che, in una città a noi vicina come Genova, hanno infangato la memoria dei nostri militari inneggiando alla loro morte con scritte becere, ciniche e infami, cariche dello stesso odio che ha ucciso i sei soldati a Kabul. Chi ama la vita, chi crede nella libertà e nella pace, chi è orgoglioso della patria non può che stare dalla parte dei caduti, dei loro figli e delle loro famiglie.

Gianteo Bordero (capogruppo)

Giuseppe Ianni
Marco Conti
Giancarlo Stagnaro

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