mercoledì 20 gennaio 2010

SESTRI LEVANTE. IL SILENZIO DELLA SINISTRA SULLA SORTE DEI LAVORATORI DELLE PISCINE

CONSIGLIO COMUNALE DI SESTRI LEVANTE
GRUPPO CONSILIARE “IL POPOLO DELLA LIBERTA’ – LEGA NORD”


COMUNICATO STAMPA DEL 20 GENNAIO 2010


Torniamo a chiedere all’Amministrazione comunale di Sestri Levante di attivarsi immediatamente per cercare una soluzione al non più tollerabile stato di incertezza nel quale versano i lavoratori delle piscine comunali. E’ incredibile che una Giunta di centrosinistra, che a parole si dice paladina dei lavoratori, in concreto tolleri la presenza, sul territorio comunale, di situazioni come quella che purtroppo si sta da tempo verificando negli impianti natatori sestresi.

Ci riconosciamo nei rilievi critici che sono stati mossi dal segretario territoriale della Cisl, Tiziano Roncone, a proposito della mancata contrattualizzazione di coloro che prestano servizio nelle piscine, così come non possiamo non deplorare, dopo quanto emerso sulla stampa locale nei giorni scorsi, il trattamento sbrigativo riservato ad alcuni di loro. Per questo presenteremo quest’oggi una mozione, da discutere in Consiglio Comunale, nella quale sollecitiamo l’Amministrazione a fare tutto ciò che è nelle sue facoltà e nei suoi poteri per sanare una situazione divenuta ormai insostenibile.

Accanto a ciò, continua a diventare sempre più evidente come tutto il “progetto piscine” sia nato male (a partire dalla scelta di costruire due impianti, di cui quello coperto non idoneo per gare e competizioni ufficiali di nuoto e pallanuoto) e rischi purtroppo di finire peggio (con i lavoratori già prima non “contrattualizzati” e oggi in balia degli eventi legati all’annullamento della gara d’appalto e al passaggio di gestione dal Circolo Nuoto Lucca alla società Mito).

Ricordiamo alla smemorata maggioranza che amministra la città che le piscine sorgono su un’area teatro di tante battaglie da parte dei lavoratori. Sarebbe scandaloso che chi allora metteva in atto clamorose forme di protesta per difendere la fabbrica e gli operai oggi non muovesse un dito per i lavoratori delle piscine. Ma, come è noto, quando si parla al centrosinistra sestrese di aree ex Fit si tocca un nervo scoperto, perché una zona della città che poteva essere rilanciata come volano per lo sviluppo è stata invece destinata a esclusivo spazio di proliferazione di seconde case. E tutti sanno chi porta la responsabilità politica di quella scelta sciagurata.

Gianteo Bordero (capogruppo)

Marco Conti
Giancarlo Stagnaro

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