mercoledì 18 agosto 2010

SESTRI LEVANTE. ANCORA DELUDENTI I DATI SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

CONSIGLIO COMUNALE DI SESTRI LEVANTE
GRUPPO CONSILIARE “IL POPOLO DELLA LIBERTA’ – LEGA NORD”


COMUNICATO STAMPA DEL 18 AGOSTO 2010


Ancora una volta i dati ufficiali relativi alla raccolta differenziata smentiscono gli annunci e i proclami della Giunta Lavarello, che si dimostra totalmente inadeguata a mettere in campo una politica ambientale degna di tal nome. Dal 2008 al 2009, infatti, la percentuale di differenziata è scesa dal 24,35% al 23,44%, confermando la tendenza negativa degli ultimi anni. Aumentano dunque i rifiuti conferiti nella discarica comunale di Ca’ da Matta (da 10.046 a 10.094 tonnellate) e diminuiscono quelli destinati all’Ecocentro di Bargone (da 3.233 a 3.090 tonnellate). Mentre i Comuni limitrofi fanno registrare significativi passi in avanti, Sestri Levante, a causa dell’incapacità amministrativa dell’attuale Giunta, continua ad arretrare.


Ricordiamo che, tra le altre cose, la gestione dei rifiuti è non soltanto il caposaldo di una politica ambientale di qualità, ma anche uno dei criteri fondamentali in base ai quali viene assegnata, ogni anno, la Bandiera Blu, un riconoscimento internazionale che di per se stesso dà lustro alla città e crea un rilevante indotto turistico. Al contrario degli altri Comuni del Tigullio, che si sono dimostrati capaci di adottare serie ed organiche scelte finalizzate ad ottenere il certificato di qualità ambientale, Sestri Levante, sotto la guida della Giunta Lavarello, è rimasta ferma al palo. Anzi, ha fatto preoccupanti passi indietro.


Tutto questo è accaduto - è importante sottolinearlo - dopo il forte aumento della tassa sui rifiuti dell’anno 2009, a cui i dati sulla differenziata si riferiscono. Tale aumento, evidentemente, è servito soltanto per fare cassa e non per mettere in atto quella svolta nello smaltimento dei rifiuti che il nostro gruppo chiede ormai da molto tempo e che i deludenti numeri ufficiali rendono ancora più urgente. E’ necessario passare dalla politica delle chiacchiere a quella dei fatti.


Gianteo Bordero (capogruppo)

Marco Conti

Giancarlo Stagnaro

Nessun commento: