La «malattia mortale» dei Ds
di Gianteo Bordero

da "Ragionpolitica.it" del 18 gennaio 2007

Scriveva Kierkegaard, in uno dei suoi saggi filosofici, che la vera «malattia mortale», per l'uomo, è la mancanza di significato e di direzione dell'esistere, l'assenza di uno scopo per cui vivere. Trasposto nella politica, questo concetto mantiene tutta la sua verità. Quando infatti viene meno il senso dell'azione politica, quando essa non sa più indicare una direzione e un progetto in grado di rispondere alle attese più profonde...CONTINUA...