sabato 23 luglio 2005

Oltre la solitudine dell'io
di Gianteo Bordero - 23 luglio 2005
Pensare l'uomo solo, frantumando il suo tessuto connettivo, sciogliendolo dai legami vitali che lo costituiscono come persona, è il più grande delitto che ci possiamo permettere, esistenzialmente e culturalmente. Speculare su questa solitudine di fatto senza contestarla significa, per ciò stesso, rinunciare ad aprire lo sguardo sulle possibilità di bene che ci vengono dalla realtà, dalla fraternità umana...LEGGI TUTTO...

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